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Bonifica di siti inquinati: progetto di bonifica
Il progetto operativo degli interventi di bonifica e messa in sicurezza operativa o permanente individua gli interventi di bonifica del sito, le tecnologie applicabili, i costi e le tempistiche delle attività.Bonifica di siti inquinati: trasmettere i dati tecnici dell'intervento
Una volta conclusi i lavori è necessario comunicare i dati tecnici relativi all’intervento di bonifica effettuato.Bonificare siti inquinati
La diffusione delle discariche non controllate, lo stoccaggio improprio di materie prime e rifiuti e gli sversamenti di sostanze pericolose da parte di impianti industriali sono fenomeni che hanno caratterizzato gli scorsi decenni dando luogo a numerose situazioni di contaminazione di suolo e acque, sia superficiali che sotterranee.
Il censimento delle aree da bonificare rappresenta un elemento fondamentale per il processo di recupero delle aree inquinate.
Bonifica di siti inquinati: avviare il piano di investigazione in caso di interventi di recupero o riconversione
In caso di interventi di recupero o di riconversione di aree ricomprese nei censimenti del piano provinciale o del piano regionale dei rifiuti e delle bonifiche dei siti inquinati, i proprietari devono presentare un apposito piano di investigazione per accertare che l'area interessata rispetti i livelli di concentrazione della soglia di contaminazione.Bonifica di siti inquinati: analisi di rischio
L'analisi di rischio (AdR) è uno strumento che consente di valutare, in via quantitativa, i rischi per la salute umana connessi alla presenza di inquinanti nell'ambiente.Che differenze ci sono tra carta di soggiorno e permesso di soggiorno?
In Italia, il permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ha sostituito a tutti gli effetti la carta di soggiorno.
Dal 1° aprile 2007, la carta di soggiorno indica quindi il titolo di soggiorno rilasciato agli stranieri extracomunitari familiari di cittadini comunitari (e italiani) residenti sul territorio italiano, che possiedono i requisiti chiesti dal Decreto legislativo 06/02/2007, n. 30, art. 10.
